Beccati sul fatto!

Ebbene, ho scoperto che i miei genitori bazzicano il mio blog.

I miei sessantenni madre e padre che navigano sul web, che hanno messenger e chattano alla velocità di una lumaca disabile, che mi scrivono e-mail, che mandano allegati a volte inesistenti.. Che sono su facebook e che scrivono senza errori grammaticali..

Non so bene come siano riusciti ad arrivarci, ma da alcune battutine risentite di mia madre sulla foto del berlusca in un post, ho capito che hanno fatto un giretto.

Adesso non ricomincero' la diatriba che c'è ogni volta che si discute di politica, la politica non mi interessa, quando sono con i miei, specialmente con mio padre, parlo di tutto ed immancabilmente si arriva allo scontro e adesso, oggi, non mi interessa lo scontro, il confronto...

Mi interessa dire ai miei genitori quanto mi mancano e quanto gli voglio bene, sempre, anche quando sono arrabbiata, quando non ci parliamo e quando la linguaccia ferisce..
Che gli voglio bene sempre e quello che provo per loro non vacilla mai, mai!

Voglio dire, che non sono una figlia perfetta, che non sono un genitore perfetto e non lo sono neanche loro, che la nostra famiglia è strampalata, che siamo strani e un po'sopra le righe, ma a chi dobbiamo rendere conto?

Voglio dire a mio padre che io lo apprezzo tanto, perchè c'ha 'na capoccia grossa cosi', perchè è stata una delle poche persone che hanno saputo reinventarsi una vita, che si è sempre rimesso in gioco.

Che mi fa una rabbia quando c'ha sempre ragione, che poi convinto lui...

Papà ti voglio bene, non te lo dimenticare mai.

Prodiga.