Si, come no!
Deliziosa l'immagine di me in bagno, tazza di caffèlatte appoggiata sulla lavatrice (avviata) e il portatile sulle ginocchia...
Ancora più stupefacente l'impellenza di dover scrivere questo post.
Ma per dire che, poi?
Non so, ma l'alternativa a questa sensazione di "urgenza" era lo svaligiamento coatto del frigorifero o dare una bella pedata nel sedere al mio compagno che alle 9.30 del mattino ancora dorme e RUSSA!
Mentre io sono stata buttata giù dal letto dal soave suono di Stefy che si faceva, bellamente, un bidet a tre palmi dalla mia faccia.
O peggio! Ti metto a dormire nella tua cuccia, si si si, opto per questa seconda, terribile punizione!
Perciò, ho già capito, oggi non sarà una giornata tutta trine e merletti, ma malmostosità da tutti i pori!
Tanta acredine a tutti.
La poesia
Sono
molto
irrequieta
quando
mi legano
allo spazio.
Alda Merini
Sono
molto
irrequieta
quando
mi legano
allo spazio.
Alda Merini
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2 commenti:
Sei GRANDE!!!!!!!!
Hai espresso benissimo come spesso mi sento pure io... L'unica differenza è che di solito mi sento così a fine giornata quando ho corso come una pazza al lavoro, con colleghe da strozzare e capi da mettere al rogo.....dulcis in fondo......figli esigenti ed in crisi adolescenziale e la magra consolazione del marito che ti dice soavu su,su ,dai ora vai a letto a riposare e doman sarà meglio...o peggio ancora ti dice"Ma come pensi abbia passato io la giornata..... ??"
Quindi un carissimo saluto e....ti capisco......
XXX
Michela
Se il mio compagno provasse ad aprire bocca mentre sono nella " Acrimonia mode" rischierebbe di non rivedere la luce del giorno!!!
Tuo marito mi fa pensare al mio ex quando venne a trovarmi in ospedale dopo un intervento piuttosto impegnativo...
Io: " Madonna che dolore..."
Lui: "Zitta va, che c'ho un mal di schiena!!!!"
Io:" Vattene perché ti tiro il catetere!".
;)
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